Sindrome di Stendahl

« "Ma non è curioso" si diceva a volte, "che io non riesca proprio a provare quell'esclusiva e appassionata ansietà che la genta chiama 'amore'? Tra tutte le relazioni che mi è capitato di avere a Novara o a Napoli, mai ho incontrato una donna la cui presenza, finanche nei primi tempi, mi sembrasse preferibile a una bella passeggiata su un cavallino nuovo! Ma non sarà una menzogna, ciò che chiamano amore? Sì, certo, io di amare amo: così come ho appetito verso le sei! Non sarà questo bisogno un po' volgare, ciò che tanti bugiardi avrebbero fatto passare come l'amore di Otello, l'amore di Tancredi? Oppure mi devo considerare diverso dagli altri? Devo pensare che il mio animo manchi di passione? Ma perché? Certo, sarebbe proprio uno strano destino!" »

Rebirthing

Milioni di ferite le cui cicatrici sono troppo profonde ed evidenti, come macchie di sangue sul vestito di un reo, per poter dimenticare il dolore.

Vorrei ricominciare tutto da capo.
Con un bell'abito pulito, un corpo indenne.

"Questa è la vita di prova" ha scritto mia sorella sulla sua pagina di FB.
Quanto vorrei che fosse così.

E infine

Fine

Riportando tutto a casa

generalità

e ora siamo solo due nomi e cognomi che si scambiano parole di cortesia.
che parlano del più e del meno.
come in attesa alle poste.

due nomi e cognomi,
che nemmeno sembrano suonare bene insieme.

alla fine

Farsi del male.
Per almeno sentire qualcosa.
Per convincersi di sentire qualcosa.


E non voler far finire la notte.
Non voler far iniziare un altro giorno.